Il Territorio

Il paese si trova all’interno del Parco del Cilento in un territorio ricco di acque e per la gran parte ricoperto di boschi di castagni, querce, faggi, e di verdi aree di macchia mediterranea che con i loro intensi e variegati colori fanno da cornice a questo incantevole borgo medioevale.
I terrazzamenti con mura in pietra a secco consentono di destinare parte del territorio collinare alla coltivazione dell’olivo, ed in particolare della locale cultivar “pisciottana” (conosciuta per le imponenti dimensioni che raggiunge e per la dolcezza dell’olio che se ne ricava). Lungo i fiumi che scorrono in prossimità del paese si trovano numerosi mulini-frantoi, a testimoniare le tradizioni agricole del paese, produttore di grano e soprattutto di olio d'oliva, per i quali è stato avviato un progetto per il restauro nel quadro delle iniziative di valorizzazione del territorio. In questo ambiente, a volte impenetrabile, sono anche molte le specie animali di cui è facile scorgere le tracce, come i cinghiali, le volpi, le faine, i ricci, nonché alcuni esemplari di lupo e di lontra; nel cielo si vedono di frequente le sagome di grossi rapaci come il falco e la poiana, o i corvi imperiali. Per favorire la conoscenza delle specie vegetali e faunistiche della zona, il comune di Pisciotta, con il sostegno delle comunità montane e dell’ente Parco, ha realizzato alcuni percorsi naturalistici riscoprendo e valorizzando i vecchi sentieri che collegavano il piccolo borgo di Rodio agli altri paesi della zona. I prodotti più importanti di questa terra sono in primo luogo l’olio extra vergine d’oliva, il fico bianco e le castagne. Da non perdere anche il cacio-ricotta di capra e le soppressate di maiale.